La Power Basket torna in campo domenica 4 dicembre p.v., alle ore 18.30, per affrontare un’altra grande sfida del suo campionato.
Per la decima giornata di andata del campionato di serie C Gold, la squadra cara al presidente Luca Renis mette in palio al PalSsilvestri di Matierno l’imbattibilità stagionale nella sfida con una delle squadre più forti e meglio attrezzate del lotto, l’University Basket Potenza.
I salernitani di coach Mario Menduto sono primi a punteggio, mentre i prossimi avversari hanno finora incassato due sconfitte. Il valore dell’organico dei lucani è innegabile, per cui domenica la Power Basket dovrà dare il massimo per riuscire a confermarsi in vetta alla classifica e senza sconfitte.
“Potenza – presenta così il prossimo avversario della Power coach Mario Menduto – è una squadra molto forte e molto profonda, basti pensare che alla bandiera Lorusso si aggiungono atleti provenienti dall’estero e da altre città italiane. E’ una squadra che fa della componente strutturale e fisica una sua prerogativa e che proprio per questo ama alzare il ritmo di gioco. ll roster è di qualità sia per quanto attiene al reparto dei lunghi sia per quello delle guardie. Noi dovremo essere preparati come sempre ad affrontare con la giusta attenzione e con il giusto rispetto l’avversario di turno, ben sapendo che Potenza verrà a Salerno per vincere, come è normale che sia del resto. Dovremo fare una partita solida, cercando di esaltare i nostri punti di forza per fare del nostro meglio al fine di conquistare i due punti”.
Sarà una partita intensa e spettacolare. La Power avrà bisogno dei suoi tifosi. Tantissimi appassionati stanno affollando il PalaSilvestri e questo è motivo di grande carica per la squadra e di estrema soddisfazione per la società.
L’invito è, dunque, quello di dare sostegno e calore a capitan Chaves e compagni che si avvicinano alla chiusura del girone d’andata (dopo quella con Potenza, mancherà solo la trasferta di Angri), ma che sanno bene che la strada verso l’obiettivo finale è ancora lunga.
Prima di concentrarsi sulla meta, però, ci sono ancora tante tappe da affrontare. E sarà più bello viverle tutti insieme, società, squadra e pubblico.
